LIPARI- Gli operatori commerciali e i titolari di concessioni demaniali marittime dell’area di Marina Lunga, lamentano la mancanza di attenzione da parte delle autorità comunali di Lipari in merito ai progetti di ampliamento delle strutture portuali dell’isola. In una nota inviata al sindaco e ai consiglieri comunali, quattro titolari di concessioni infatti denunciano come l’amministrazione ed il consiglio non abbiano sentito “il dovere di consultare preventivamente” i soggetti interessati.
Secondo gli autori della missiva, Salvatore Natoli, Giuseppe Li Donni, Onofrio La Greca e Filippo Saglimbeni, i quali fanno parte della Libera associazione della Nautica di Lipari, “il progetto del porto turistico per la zona”, previsto dalla Società Italiana Condotte d’Acqua Spa, andrebbe “rivisto”.
“Va concessa agli operatori commerciali, tutti eoliani, di poter rappresentare, attraverso la costituzione di un Consorzio, una proposta portuale alternativa per la rada di Marina Lunga” che, secondo gli scriventi, si porrebbe “a tutela delle nostre attività economiche e di tutti gli esercizi presenti lungo la via Francesco Crispi con una soluzione a basso impatto ambientale che da un lato dia maggiore sicurezza ai pontili galleggianti e dall’altro eviti la totale distruzione del lungomare”.
riportato da Strettoindispensabile
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