domenica 17 agosto 2008

PORTI SI, MA NON COSI

Un colossale progetto di porti da realizzare nell'isola di Lipari (Arcipelago delle Eolie) in mano a privati e stato varato dalla locale amministrazione comunale. Il progetto prevede che l'intera baia, da Marina Corta a Pignataro, venga cancellata da una coltre di cemento, inglobata in banchine e antemurali alti 4,5 metri, e trasformata in un gigantesco "marina", dato per 50 anni in concessione a una società dove il comune avrebbe il 30% di quota e il 70% sarebbe appannaggio della società "Condotte d'Acqua Spa". Anche il porto commerciale, che per un'isola rappresenta "le chiavi di casa", verrebbe dato in gestione ai privati. Questa opera faraonica, inoltre, rischia di fare perdere alle Eolie lo status di Sito Patrimonio dell'Umanità, poiché l'Unesco si è espresso negativamente verso un progetto che prevede un impatto ambientale e paesaggistico senza precedenti per l'arcipelago e che verrebbe realizzato in assenza di un Piano Regolatore dei Porti. Noi vogliamo un porto adeguato alla realtà dell'isola, che potrebbe essere realizzato con fondi pubblici (quelli stanziati dalla Regione Siciliana per la "messa in sicurezza dei porti"), ma che costituisca una reale opportunità per tutti e non un disastro ambientale a beneficio di pochi investitori esterni. Anche la tua firma può contribuire a fermare questo scempio: NO al mega-porto proposto dall'amministrazione comunale di Lipari e dalla società "Condotte d'Acqua Spa" SI a un porto pubblico realizzato con fondi pubblici, che sia però definito da un Piano Regolatore dei Porti; che abbia una dimensione compatibile con le raccomandazioni dell'Unesco; che sia progettato secondo criteri rispettosi verso il paesaggio e l'ambiente, le borgate marinare, le esigenze della comunità eoliana e dei suoi visitatori, la loro storia e la loro economia. .....
A pharaonic project of private harbours to build on Lipari Island (Aeolian Archipelago) has been proposed by the Mayor and Councillors of Lipari. These harbours could cover the whole Lipari Bay with a huge concrete flow, in order to build docks of 4,5 meters of elevation and to transform this wonderful place in a “marina”. This latter will give in concession for 50 years to a company constituted by 30% of public administration and 70% of the private partner “Condotte d’Acqua Spa”. Also the commercial harbour, which is like to give the “home keys of the island” to a private company. This project represents also a threat for the permanence of the Aeolian Island among the World Heritage Sites, because Unesco has given an alarm for its high environmental impact.
We want an harbour sustainable, which don’t represent an environmental disaster and which could be realised with public funds. Also your signature can help to stop it: NO to the mega-harbour proposed by local administrator and “Condotte d’Acqua Spa” company YES to a public harbour build with public funds, projected following the indications of an Harbour Plan, in order to preserve the environmental and landscape characteristics, the local communities, their history and economy.

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